Le falci e i falcetti da combattimento illustrano l'ingegnosità dei contadini-guerrieri medievali, trasformando gli attrezzi agricoli in armi temibili. Questi strumenti, inizialmente progettati per la mietitura e la potatura, hanno trovato un posto unico nell'arsenale marziale europeo tra il XIV e il XVI secolo.

Documentate in trattati come quello di Paulus Hector Mair (1542), queste armi improvvisate offrivano tecniche di combattimento uniche. La falce, con la sua lama curva, si è rivelata efficace negli scontri ravvicinati, influenzando persino lo sviluppo di armi più sofisticate come la ghigliottina.

Nell'ambito dell'HEMA, lo studio di queste armi contadine permette di esplorare tecniche di combattimento non convenzionali, arricchendo la nostra comprensione delle arti marziali storiche. La nostra selezione di repliche, fedeli ai modelli storici ma adattate per un allenamento sicuro, vi permette di scoprire e praticare questi metodi di combattimento unici, offrendo uno sguardo affascinante sull'adattamento marziale degli strumenti quotidiani nel Medioevo.