Le armi da mischia costituiscono un capitolo affascinante della storia marziale europea, raggruppando strumenti di combattimento versatili e temibili utilizzati dall'inizio del Medioevo fino al Rinascimento. Questa categoria diversificata testimonia l'ingegnosità dei combattenti europei nell'adattare gli strumenti quotidiani in armi efficaci.
L'ascia, evoluta da strumento agricolo a sofisticata arma da guerra, qui si affianca al pugnale, fedele compagno del guerriero e arma di ultima istanza. Il martello, con la sua potenza d'impatto devastante, illustra l'evoluzione delle armi progettate per contrastare le armature. La falce, strumento agricolo diventato un'arma temibile, testimonia l'ingegnosità marziale delle classi contadine. Ognuna di queste armi incarna un aspetto unico delle tecniche di combattimento ravvicinato europee.